Tagliatelle all’uovo fatte in casa
Le regole d’oro per fare in casa delle tagliatelle all’uovo buone e porose come solo le sfogline d’altri tempi.
Sfoglia che ti sfoglia, ecco a voi le tagliatelle all’uovo.
La tradizione vuole che la sfoglina facesse chili e chili di pasta fresca rigorosamente a mano, armata di mattarello e spianatoia di legno.
In questo senso io ho optato per un modello di sfoglina munita di sfogliatrice e planetaria: insomma, un modello 2.0, ma sempre rigorosissima sulla scelta della materia prima, eh!
La ricetta è piuttosto semplice e prevede l’uso di farina 00, nel mio caso tagliata con la semola di grano duro per renderla più ruvida e porosa, e la classicissima proporzione 1 uovo ogni 100 g di farina.
Per il resto, olio di gomito – o Santa Planetaria – e via con la produzione.
E non dite che non avete tempo: in circa un’ora, sarete con i piedi sotto il tavolo a gustare un bel piatto di tagliatelle fatte in casa. Garantito.
Ingredienti per 500 g di tagliatelle all’uovo (4 porzioni)
- 250 g di farina 00
- 50 g di semola di grano duro
- 3 uova medie a temperatura ambiente
Occorrente
- Sfogliatrice (per me, Atlas Marcato)
- Spianatoia di legno
Preparazione
Tempo di preparazione: 60 min + riposo
Tempo di cottura: 5 min
Come preparare le tagliatelle all’uovo
Fase I – La pasta fresca
Se impastate con la planetaria
Versate le farine setacciate nella ciotola della planetaria, aggiungete le uova leggermente sbattute e impastate per 10-15 minuti fino a formare un impasto elastico e compatto.
Prelevate l’impasto dalla planetaria e lavoratelo brevemente a mano sulla spianatoia di legno.
Se impastate a mano
Versate le farine setacciate in una ciotola, create un incavo al centro e unite le uova intere.
Mescolate con la forchetta incorporando poca farina alla volta. Una volta che l’impasto avrà assorbito le uova, iniziate a impastare a mano sulla spianatoia infarinata e lavorate l’impasto energicamente con il palmo della mano, fino ad ottenere un panetto sodo e liscio.
Avvolgete infine il vostro panetto nella pellicola alimentare e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per una mezz’ora.
Per 500 g di pasta fresca è sufficiente un riposo di mezz’ora, ma per quantità più elevate è preferibile un riposo di almeno un’ora.
Fase II – Le tagliatelle all’uovo
Una volta trascorso il tempo di riposo, riprendete il vostro panetto e dividetelo in tre porzioni.
Prendete la prima porzione di impasto, schiacciatela con le mani e tirate la sfoglia con la sfogliatrice al massimo della larghezza, che di solito corrisponde al valore più basso (nel mio caso 0).
Mantenete la restante parte di impasto ben chiusa nella pellicola per evitare che secchi prima ancora di averla tirata.
Passatela almeno tre volte e, tra un passaggio e l’altro, piegate la sfoglia a metà.
Impostate il regolatore della sfogliatrice sullo spessore successivo e passate la sfoglia una volta.
Procedete così fino a raggiungere lo spessore di 1,5 mm, ideale per le tagliatelle (per la mia sfogliatrice, spessore a livello 5).
Tagliate ora la sfoglia ottenuta in sfoglie più piccole da circa 25 cm di lunghezza e passatele nell’apposita trafila per tagliatelle.
Adagiate le tagliatelle su un tagliere di legno spolverizzato di semola.
Cuocete le vostra tagliatelle all’uovo fatte in casa in abbondante acqua salata per 5 – 6 minuti.
La morte loro è con il ragù, ma sono deliziose anche condite con pesto di verdure, per non parlare di un buon sugo ai funghi porcini.
Se invece volete fare un po’ di scorta, fatele asciugare completamente (almeno 6 – 8 ore) e poi conservatele in un contenitore per la pasta.
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