Beignets di New Orleans
I Beignets di New Orleans sono morbidi e leggeri bignè ricoperti di tanto, ma tanto, zucchero a velo.
La leggenda narra che i Beignets siano stati introdotti nella città di New Orleans nel diciottesimo secolo dai coloni francesi e che sia impossibile resistere alla tentazione di assaggiarli.
Se avete voglia di gustarli e non avete in programma un viaggetto oltre oceano, affidatevi alla super ricetta proposta dal Re-Cake 2.0 di febbraio.
Soffici, delicate e deliziose, queste frittelle sono talmente leggere da far dimenticare che sono fritte.
Ora, io odio friggere, ma a Carnevale solitamente mi concedo qualche deroga. Se invece voi siete per il salutismo estremo, potete anche cuocere i beignets in forno, ma vi avverto: non sarà la stessa cosa!☺︎
Per ottenere la consistenza soffice e leggera tipica dei Beignet di New Orleans è fondamentale lavorare bene la pasta, non rinunciare al burro – pochissimo – ma necessario, e lasciare alla pasta i giusti tempi di lievitazione.
Quando passerete alla frittura, ricordate di portare l’olio a temperatura e cuocete 3-4 beignets alla volta fino a che raggiungeranno su entrambi i lati un bel colorito dorato.
Infine, abbondate di zucchero a velo. L’impasto dei beignets, infatti, è piuttosto neutro, proprio perché poi vanno tuffati in una nuvola di zucchero a velo.
Ingredienti per 1 kg di Beignet di New Orleans
Per l’impasto dei beignets
- 190 g di acqua tiepida
- 3 g di lievito di birra secco
- 60 g di zucchero
- 125 ml di latte tiepido (per me vegetale)
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaino di sale fino
- 1 cucchiaio di aroma di rum (opzionale)
- 500 g di farina 0
- 45 g di burro fuso, freddo
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 litro di olio di semi per friggere
Per spolverare
- Zucchero a velo
Per guarnire
- Sciroppo d’acero (opzionale)
Preparazione
Tempi di preparazione: 15 min + 2 h di riposo
Tempi di cottura: 20 – 30 min
Come preparare i beignets di New Orleans
Fase I – L’impasto
Per prima cosa, mettete il lievito e lo zucchero nella ciotola della planetaria, scioglieteli aggiungendo l’acqua e fate riposare 5 minuti.
Mescolate quindi il latte tiepido, l’uovo leggermente sbattuto, la vaniglia, il rum e il sale e uniteli alla ciotola col lievito.
Aggiungete infine anche metà della farina e impastate per qualche minuto.
Unite il burro fuso e ormai tiepido, la restante metà di farina e impastate fino ad ottenere un impasto lucido e ben incordato.
Coprite l’impasto con la pellicola e lasciate lievitare in luogo caldo per due ore.
Fase II – La cottura dei beignets di New Orleans
Riscaldate l’olio di semi in una casseruola profonda e capiente.
Riprendete quindi l’impasto, stendetelo su un piano di lavoro ben infarinato e formate un rettangolo dello spessore di circa 4 mm.
Tagliate l’impasto in quadrati 4×4 cm e friggetene pochi alla volta nell’olio caldo, girandoli a metà cottura per fare in modo che raggiungano un bell’aspetto dorato.
Scolateli su un foglio di carta da cucina per rimuovere l’olio in eccesso e serviteli ancora caldi immersi in abbondante zucchero a velo.
E se vi va di sperimentare, irrorateli di sciroppo d’acero.
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